domenica 18 dicembre 2011

Come Riuscire a Dire di No! Seconda parte


Ciao,
qualche tempo fa ti abbiamo parlato del caso di Cristina, una ragazza con grandi difficoltà nel dire di no agli altri. Ogni volta che vuole dire di no nasce nella sua mente un pensiero: "vorrei ma.. non posso". Si crea una situazione paradossale e questo è quello che pensa: "Se gli dico di no ho paura di deludere le sue aspettative, se invece dico di si soffro perché non mi sento libera di scegliere cosa fare!

Come superare il senso di colpa

E' naturale provare il desiderio di aiutare gli altri, quando però questa tendenza finisce per diventare l'unico modo che abbiamo di relazionarci senza mai mettere dei paletti, può succedere che non si riesca più a dire di no a nessuno.

Quando questo accade la mente è rapita da quelli che nell'ebook "Amore, come posso parlarti?" abbiamo chiamato "incantesimi". Gli incantesimi sono delle potenti forme di autoipnosi negativa che nascono dalla paura e generano uno squilibrio nei pensieri e nei comportamenti delle persone.

Quando non riusciamo a dire di no la nostra mente riceve il messaggio che quello che vogliono gli altri è più importante di quello che noi desideriamo e questo genera frustrazione e sofferenza.

Come superare il senso di colpa e imparare a dire no

Per superare il senso di colpa e necessario che tu abbia presente un concetto: se vuoi essere amato prima di tutto devi amare te stesso.

I sensi colpa nascono dalla paura di non essere amati se non ci si sacrifica totalmente per gli altri; ci si ritrova così nella situazione in cui preda di queste paure non si riesce più a dire di no.

Un sistema molto semplice per imparare a dire di no alle richieste altrui è dato dalla struttura PVM in 3 passi che puoi applicare immediatamente.
  1. Perdonami
  2. Vorrei
  3. Ma non posso
Perdonami: Se le persone approfittano della nostra disponibilità è perché non abbiamo messo dei paletti, non abbiamo comunicato chiaramente qual'è il confine tra l'essere disponibili e l'essere succubi di qualcuno.

Per bloccare questi "vampiri emotivi" non possiamo dire" ascoltami, oggi non riesco.." oppure "capiscimi, ho tante cose da fare e oggi proprio non ce la faccio.. ". Se abbiamo abituato qualcuno ad approfittare di noi questi porrà molta difficoltà ad accettare un divieto, e così risulta più efficace iniziare la frase con perdonami.

Vorrei: la seconda parte del messaggio è vorrei aiutarti, vorrei fare questo per te.

Tutti noi quando vediamo qualcuno in difficoltà entriamo in empatia e tendiamo a volere aiutare l'altro per alleviarne le sofferenze. Quindi utilizzare vorrei è importante perché effettivamente rispecchia nella maggior parte di casi la realtà.

Ma non posso: come abbiamo descritto in "Amore, come posso parlarti?" è importante capire quando è possibile andare incontro alle richieste dell'altro e quando invece è necessario tenere conto dei nostri bisogni. Solo quando c'è un equilibrio tra l'esaudire i nostri desideri e quelli degli altri possiamo provare un maggior equilibrio e benessere nelle relazioni con gli altri.

Tu cosa ne pensi?

Ti auguriamo una splendida giornata!
Dott. Manuel Mauri & Dott. Mauro Barachetti


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