domenica 29 gennaio 2012

Dimagrire, ritrovare l'autostima e la voglia di vivere



Fabio ha 36 anni è sposato ed ha una bambina di 4 anni.
Lavora come dipendente per un'azienda e la sua routine quotidiana è scandita dallo svegliarisi presto andare in ufficio e tornare a casa.

Quando arriva in seduta lamenta tutta una serie di problemi legati al peso ed alla scarsa autostima. Si è reso conto che si sta chiudendo in se stesso e questo provoca anche dei problemi con sua moglie che si lamenta e lo critica per la mancanza di iniziativa.

Ascoltandolo parlare si capisce che in realtà Fabio è una persona estremamente attiva ma che, dopo essersi sposato e sopratutto dopo la nascita della figlia, si è chiuso nella routine familiare senza essere più in grado di ricavarsi degli spazi per coltivare le proprie passioni. Si è chiuso in se stesso e comunica a stento non solo con la ma moglie ma in generale ha difficoltà a relazionarsi con gli altri a causa di una bassa autostima.

Uscire dalla trappola della rinuncia

Dopo la prima seduta di ipnosi che ha lo scopo di creare dei nuovi riferimenti mentali che lo aiutino ad ampliare la propria visione di se e del mondo, iniziano ad innescarsi dei piccoli cambiamenti..

Sotto suggerimento di un collega appassionato di fitness , Fabio acquista una consolle con un programma per l'allenamento fisico e si sveglia prima alla mattina per allenarsi con questo personal trainer virtuale.

In breve tempo inizia a riscoprire il piacere dell'esercizio fisico e della cura di se e così si alza prima alla mattina ed inizia ad includere esercizi con i pesi che fa prima di andare a lavoro. Si informa su internet contatta un nutrizionista ed inizia a seguire i principi di un'alimentazione sana. Nonostante le iniziali reticenze della moglie continua ad allenarsi e a perdere peso.

Capita spesso che le persone prese dal "tran tràn" di una vita fatta di lavoro, casa, famiglia rinuncino a coltivare degli spazi per se stessi, iniziando a deprimersi e sopportando questa condizione come qualcosa di normale. Fabio nell'arco di qualche mese è riuscito con impegno a spezzare questa catena, ampliare i propri orizzonti ed includere nuovi interessi nella sua vita.

Superare il senso di colpa e riacquistare l'autonomia

Sono passati diversi mesi dal'ultima volta che ho visto Fabio, anche a causa dei molti impegni la cadenza dei nostri incontri è molto diluita nel tempo ma settimana scorsa mi chiama e così riusciamo a fissare un appuntamento.

Nell'arco di 8 mesi ha perso 22 kg, la sua rinnovata energia è ben visibile e nonostante abbia avuto qualche difficoltà a mantenere i suoi spazi perché inizialmente si sentiva in colpa nei confronti della sua famiglia, è felice non solo per riavere acquistato la sua forma ma sopratutto per essere riuscito a mantenere l'impegno con se stesso di non rinunciare più ai suoi spazi.

All' inizio temeva di togliere tempo alla famiglia ed invece quello che ha scoperto è che essendo più felice ed aperto nei confronti della vita anche sua moglie ha iniziato a stimarlo di più e, coinvolta dalla sua rinnovata energia, ha iniziato di tanto in tanto ad andare a pattinare lasciando per qualche ora la bimba ai nonni e togliendo un po di pesantezza ad un rapporto che si stava arenando nella noiosa routine del lavorare e tornare a casa.

Tu cosa ne pensi?

Ti auguriamo una splendida giornata,
Dott. Manuel Mauri & Dott. Mauro Barachetti

P.s. Sono aperte le iscrizioni alla nuova edizione del corso: "Migliora l'Autostima con l' Autoipnosi!" che si terrà il 24 Marzo a Milano.

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domenica 15 gennaio 2012

Vincere i disturbi alimentari recuperando la propria autostima



Claudia ha 42 anni e soffre di bulimia.

Ha iniziato quando aveva 12 anni e ogni volta che mangia corre in bagno e vomita. Per lei è un impulso irrefrenabile, un segreto di cui si vergogna e che non hai mai confessato a nessuno.

Durante una cena suo marito Dario non la vede tornare dal bagno e così cercandola per casa scopre il segreto. Claudia non sa più cosa fare e forse il fatto di aver dimenticato la porta aperta per farsi scoprire da lui è stato il suo modo per cercare un aiuto.

Problemi alimentari e bassa autostima

Claudia è una donna che attraverso sacrifici ha sconfitto una brutta malattia, ha dei bellissimi bambini e una posizione sociale di tutto rispetto, ma dentro di se sente di avere una bassa autostima. Si vergogna perchè non si sente all'altezza della sua stessa vita. Si affanna nel tentativo di apparire perfetta come madre e come donna, ma durante il primo colloquio emerge un incolmabile senso di solitudine ed inadeguatezza.

Come riscoprire la propria autostima

Suo marito è comprensivo e disponibile ma non capisce cosa le stia accadendo, di fronte ai suoi silenzi ha rinunciato a cercare di capire e non sa come affrontare la situazione.

Lavorando in ipnosi emerge un ricordo che Claudia aveva sepolto nella parte più profonda della sua memoria, un'immagine di quando da bimba lei sedeva tranquilla al parco godendosi un buonissimo gelato. Ad un certo punto arriva sua mamma e le dice:"Hai le cosce grosse fai schifo!"

In quel momento la spensieratezza viene meno e quel ricordo doloroso viene cancellato dalla sua mente conscia; Claudia inconsapevole di questo meccanismo di "rimozione" che la fa mangiare e vomitare si ritrova così ad agire vittima di questo ricordo cancellato ma sempre presente nella sua memoria. Mangia e vomita per non ingrassare e ricevere l'approvazione della mamma. Questa immagine nascosta all'interno del suo inconscio è stata capace di condizionarla anche a distanza di decenni.

Un viaggio verso l'autonomia personale e la libertà dalla bulimia.

A seguito dell'esperienza ipnotica Claudia inizia a modificare la relazione con sua madre iniziando ad emanciparsi e mettendo dei paletti che limitano le intrusioni di lei nella sua vita. A poco a poco impara a chiarire degli aspetti nel rapporto madre figlia che da anni erano rimasti irrisolti e di conseguenza anche la sua autostima migliora.

Con Dario si crea una bellissima complicità che la aiuta a ritrovarsi come donna e non solo come madre costantemente indaffarata e sotto stress. Le abbuffate seguite dagli episodi di vomito terminano.

Claudia deve ancora stabilizzare questo cambiamento ma l' autonomia conquistata le fa sperare di poter vivere diversamente e iniziare a progettare un futuro libera dal tormento del cibo.

Tu cosa ne pensi?

Ti auguriamo una bellissima giornata,
Dott. Manuel Mauri & Dott. Mauro Barachetti

P.s. Si aprono oggi le iscrizioni alla nuova edizione del corso: "Migliora l'autostima con l' Autoipnosi!" che si terrà il 24 Marzo a Milano.

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domenica 1 gennaio 2012

La solitudine dei numeri uno



Federico ha 30 è un bel ragazzo ed ha molto successo con le donne.

Il suo aspetto fisico è quello di un modello ed il suo atteggiamento deciso e risoluto fa si che donne bellissime cadano ai suoi piedi senza che nemmeno debba fare un minimo sforzo.
Consapevole di questo suo fascino non si risparmia e così quando va a ballare con gli amici torna a casa quasi sempre con una donna diversa.

Come nasce l'insoddisfazione

Anche se agli occhi degli altri Federico ha tutte le fortune( è bello, intelligente e determinato) lui vive questa sua condizione con una profonda insoddisfazione. Da un lato la sua vita è piena di successi sia lavorativi che personali dall'altro questo suo continuo collezionare relazioni basate su rapporti superficiali lo frustra e lo fa sentire schiavo della sua bellezza.

Mentre i suoi amici pensano che sia fortunato lui in realtà lamenta una profonda insoddisfazione.

Dall'esterno sembra che sia libero di scegliere di stare con le donne che vuole e cambiarne una a sera, mentre dentro di se vive questa situazione come un condizione obbligata Riempire la vita di donne sempre nuove nel tentativo di colmare la profonda insoddisfazione e solitudine che invece avverte dentro di se.

Come spezzare il circolo vizioso dell'insoddisfazione


L'insoddisfazione è un meccanismo di auto ipnosi negativa che si genera nel momento in cui una persona è guidata dalla paura.

Nel caso di Federico la paura di non riuscire a vivere una relazione soddisfacente e completa stando con una sola ragazza, lo porta a iniziare tante diverse relazioni che rimangono però superficiali e che inevitabilmente lo portano ad essere insoddisfatto perché non si prende il tempo giusto per investire nella relazione.

Questa forma di auto ipnosi negativa che nell'ebook "Amore, come posso parlarti" abbiamo chiamato l'"incantesimo dell'insoddisfazione" può portare una persona ad agire vittima delle suggestioni inconsce che guidano i suoi comportamenti.

A lungo andare questo continuo collezionare insoddisfazioni una dietro l'altra possono portare la persona a pensare che non ci sia soluzione a questa condizione e di conseguenza a sperimentare forme diverse di depressione.

Tu cosa ne pensi?

Ti auguriamo una splendida giornata,
Dott. Manuel Mauri & Dott. Mauro Barachetti


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