venerdì 27 giugno 2008

Ipnosi/autoipnosi: ecco cosa rende l'ipnosi efficace!

Ciao,

la Psicoterapia Ipnotica ha dimostrato di produrre una vasta gamma di benefici, dal semplice miglioramento dei sintomi alla loro completa eliminazione.

L’ipnosi oggi è uno tra gli strumenti psicologici più scientificamente studiati e utilizzati sia in ambito medico che psicologico.


Cosa rende l'Ipnosi efficace?



Al di la della tecnica l'ipnosi è
"un fenomeno relazionale prima ancora di essere un'esperienza soggettiva"(C.Loriedo).

Questo significa che prima della tecnica "arriva la persona" che utilizza la tecnica e di conseguenza la "qualità della relazione" o rapport che si crea.

Si potrebbe semplificare dicendo che l'80% del successo terapeutico è dato dalla relazione di fiducia che si instaura con la persona e il 20% dalla tecnica.

Infatti...

...Ci sono conversazioni che non ti lasciano niente e ... e poi ci sono conversazioni indimenticabili dove poche parole ti riempiono il cuore.

Ipnosi Strategica è il frutto di una continua ricerca che semplifica e toglie un pò di quella "sontuosa impalcatura" che avvolge di mistero l'ipnosi, portandola alla massima semplicità e creando esperienze di cambiamento profonde.

Quindi..

Qual è il segreto per far si che l’ipnosi sia efficace?

Esiste una tecnica “segreta”migliore di altre?



"Al di là di qualsiasi tecnica il segreto che rende l'ipnosi efficace è il sincero interessamento verso le persone, altrimenti qualsiasi tecnica risulterà inutile."

M.H.Erickson il padre delle moderne terapie brevi e soprattutto il più grande ipnotista del secolo scorso riferisce questa intuizione a Jay Haley (Uncommon Therapy: the PsichiatricTecniques of Milton H. Erickson, 1973) .

Haley ha appena assistito ad una seduta di Psicoterapia Ipnotica fatta da Erickson e chiede spiegazioni riguardo alcune domande "non comuni" che Erickson ha fatto alla sua paziente, domande che un altro terapeuta forse non avrebbe fatto.

Haley è interessato a capire quale strategie sottendessero a quelle domande, e come mai Erickson le abbia fatte. Quali tecniche abbia usato e quale strategia stesse perseguendo.

L'intento di Haley era capire:

"Quale tecnica stava mettendo in atto? Quale strategia stava utilizzando? E sopratutto perchè proprio quelle domande? "

Quindi incalza Erickson cercando di capire perchè durante la seduta avesse utilizzato certe domande, cercando di capire il "segreto nascosto".

Ed ecco il dialogo:

Haley:"Come mai le hai fatto quella domanda?"

Erickson:"Per farle capire che mi interessava veramente."

Haley: (non soddisfatto dalla risposta e cercando una ragione tecnica derivante da una particolare manovra terapeutica chiede allora):"Per potersi unire a lei in quale situazione?"

Erickson: "No, semplicemente per farle capire che mi interessava".


A presto

Dottor Mauri e Dottor Barachetti


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