giovedì 7 agosto 2008

Imparare a dimagrire con la mente(parte terza)

Ciao!

In questo post continuiamo l'analisi di quelle "soluzioni tentate" che si utilizzano per dimagrire ma che finiscono per alimentare il problema invece che risolverlo..


In questo post abbiamo costruito una scala( domani ti scrivo la spiegazione dettagliata di come funziona), mentre in questo post abbiamo iniziato a scoprire una delle principali soluzioni tentate per dimagrire senza successo


In questo periodo infatti le persone mi chiedono sempre più spesso una consulenza perchè, forse prima di partire per la vacanze, non ce la fanno più a fare diete e alternare alla dieta stessa astinenza e abbuffate di cibo.

Se infatti sei una persona che usa come "soluzione tentata" per dimagrire l'astinenza puoi iniziare a renderti conto di come l'astinenza richiama l'abbuffata!


"se me lo concedo posso rinunciare,
se non me lo concedo diventa irrinunciabile"

Magari ti è successo di iniziare una dieta, seguirla diligentemente per qualche settimana per poi riacquistare tutto il peso(e qualcosa in più) rispetto l'inizio della dieta, perchè hai niziato a mangiare più di prima, semplicemente non ce la facevi più ad astenerti..

Quando invece un'ottima indicazione è sempre quella di mettere una piccola trasgressione ad ogni pasto!

Si hai capito bene, invece che rinunciare ad un dolce, e poi stare tutto il giorno a pensarci/mangiarlo di nascosto, prova a concederti una piccola trasgressione durante i pasti(non fuori dai pasti).

Il meccanismo che alimenta la sofferenza dell'astinenza è che non mangiando quello che si vuole ed astenendoti , quel cibo diventa irrinunciabile, fino al punto che quando cedi te ne abbuffi!!!e chiaramente torni ad ingrassare..


un piccolo test

Ti stai astenendo dal cibo o da alcuni cibi in particolare?
Ci pensi spesso durante il giorno/la notte?
Ti senti irritabile/particolarmente teso?
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Ciao
Dottor Manuel Mauri & Dott. Mauro Barachetti


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